in generale
COSA VEDERE IN SALENTO
Il Salento è un territorio davvero ricchissimo: difficile riassumerle in poche righe di una guida.
Abbiamo pertanto selezionato le più belle cose da vedere in Salento, dividendole tra le Città e i Borghi, le Spiagge e i paradisi naturali, cercando di darvi il maggior numero di spunti possibili per organizzare il vostro viaggio.
Ricordate sempre, però, che per vivere al massimo l’esperienza di un viaggio in Salento è sempre meglio dotarsi di un mezzo di trasporto. Che sia un’auto, una moto o un camper, preparatevi a percorrere ogni giorno decine di chilometri perchè il Salento è meraviglioso e sono troppe le cose da non perdere.
I paesaggi, la storia, le tradizioni e la gente. Non dimenticate la gente: accogliente, disponibile e sempre pronta a condividere tradizioni e usanze.
Fotografate i colori, i tramonti, i paradisi naturali, il mare e le spiagge. Preparatevi a vivere serate e notti senza fine.
Preparate ad innamorarvi, scoprendo tutte le cose da vedere in Salento.
LECCE
LECCE – IL CAPOLUOGO
Lecce è una splendida città, cinta di mura, che conserva gelosamente la sua storia e le sue architetture.
52 chiese barocche, il Duomo e la sua piazza su cui domina il palazzo Vescovlie, la Piazza Sant’Oronzo, patrono della città e il castello Carlo V: tutto questo è ciò che ha portato chi visita Lecce a ribattezzarla: Firenze del sud.
Il paragone può sembrare eccessivo, ma quando vi troverete a camminare a testa in su tra i vicoli del centro su cui si affaccia la magia architettonica del Barocco Leccese, vi renderete conto che non è così.
Le meraviglie di Lecce: la Piazza del Duomo, utilizzata addirittura da DIOR per la presentazione della sua collezione estiva 2020; la facciata della Basilica di Santa Croce, il Teatro Romano che si trova infossato in piazza Sant’Oronzo, la Porta Napoli, Porta Rudiae e Porta san Biagio, antichi accessi alla città che ancora conservano il loro carattere dominante.
Ma ogni scorcio, ogni angolo, ogni vicolo e ogni facciata, conserva qualcosa che vi lascerà a bocca aperta.
GALLIPOLI E OTRANTO
GALLIPOLI
Gallipoli, la Perla dello Ionio, la capitale incontrastata della movida estiva del Salento e di tutta Italia.
La città vecchia di Gallipoli si colloca su un’isoletta a pochi metri dalla costa, collegata con un ponte in muratura risalente al 1600 che permette l’accesso adiacente al Castello Angioino che ne domina l’accesso.
Il borgo antico di Gallipoli è un dedalo di viuzze lastricate circondato dalle altissime mura che partono dalle scogliere e salgono fino al piano strada: un’opera di difesa che si unisce al castello, anch’esso fortificato. A dominare la città, dal punto più alto del centro, è il Duomo di Gallipoli, facilmente raggiungibile dalla via De Pace, corso principale del Borgo.
Sempre tra le mura si trovano diversi palazzi signorili, l’antica biblioteca e il museo marino, oltre ad alcuni frantoi Ipogei (sotterranei) restaurati e visitabili, emblemi dell’antica produzione di olio lampante che, prima dell’avvento dell’elettricità, metteva Gallipoli al centro dei commerci mediterranei.
Appena fuori dal ponte seicentesco, nella città nuova, sorgono la Fontana Greca, la Chiesa di Santa Cristina, patrona della città e lo storico mercato del pesce, al porto, che con i suoi profumi non può lasciare indifferente il passante.
Via Roma è la via principale della città nuova, dove si affacciano i moderni negozi di grandi firme, bar di tendenza e centri commerciali.
La città vecchia, invece, conserva la sua tipicità anche dal punto di vista commerciale: negozi tradizionali, botteghe artigiane, ristorantini tipici e tantissimi negozi di prodotti locali, tra cui alcune ottime enoteche.
OTRANTO
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Il borgo antico di Otranto è stato inserito nel 2010 tra i patrimoni mondiali Unesco con l’appellativo di “sito messaggero di Pace”.
L’esperienza delle vacanze per giovani WAVE ci ha insegnato che Otranto piace da morire a tutti: varcata la Porta Alfonsina, tra le vie del centro, pare di passeggiare in un mondo immaginario, fatato.
Il centro si sviluppa tra la porta Alfonsina e il Castello, tutto circondato da splendide mura difensive in pietra leccese, ancora praticamente intatte. Mille negozi, ristoranti di ogni tipo, enoteche e negozi tipici, e poi gli splendidi locali sulle mura, dove bersi un drink o un aperitivo con il panorama dell’orizzonte davanti.
Da non perdere la meraviglia della Cattedrale d’Otranto, capolavoro d’architettura Romanica
Il faro di Pelascìa, poi, a pochi km dal centro di Otranto, è poi il punto più ad est d’Italia, da cui scrutare l’orizzonte alla ricerca delle creste della Penisola Balcanica.
MAGLIE E LEUCA
MAGLIE
Il primo è Maglie, situato al centro della penisola e, per questo, snodo commerciale importantissimo nella storia salentina.
Ancora oggi Maglie mantiene il suo ruolo di “salotto del Salento” con i suoi vicoli e i suoi palazzi antichi e le sue piazze che ospitano bellissimi negozi e boutique alla moda.
Nota storica: qui visse Aldo Moro, lo statista ucciso dalle Br, a cui è dedicata la piazza principale del paese.
Dal 1 al 5 agosto Maglie diventa il centro di gravità per tutti gli amanti dell’enogastronomia del Salento: ospita infatti il tradizionale mercato del gusto di Maglie, dove è possibile degustare tutti i cibi e vini tipici del Salento. Una tappa fissa delle vacanze per giovani Wave.
SANTA MARIA DI LEUCA
Leuca è la punta del tacco d’Italia, il luogo in cui si uniscono Adriatico e Ionio: è il faro di Punta Meliso a varcare il confine tra i due mari. Proprio ai piedi del maestoso faro si trova la Basilica di Santa Maria de Finibus Terra, e ancora sotto la cascata monumentale, in corrispondenza della fine del grande acquiedotto Romano che attraversa la Puglia e il Salento.
Leuca deriva dal greco Leucos, bianco, per le rocce calcaree bianche sulle quali si posa la città, fatta di un ampio lungomare su cui si affacciano le belle ville Liberty, i negozi e i ricchi palazzi.
La costa è scogliosa, frastagliata e il mare è davvero incredibile, ambito da tutti gli amanti di diving, sub e snorkeling.
LE SPIAGGE DEL SALENTO
LE SPIAGGE DEL SALENTO
Lunghe, profonde e sabbiose, oppure strette e rocciose: sono le spiagge del Salento, che si alternano per tutta la lunghezza della costa. Molte sono state insignite della bandiera blu, altre sono delle aree marine protette grazie al patrimonio ittico e naturalistico che racchiudono.
Di seguito vi indichiamo quelle che, a nostro avviso, sono le più belle spiagge del Salento.
BAIA VERDE
Baia Verde è la spiaggia di Gallipoli dove ogni giorno si ritrovano migliaia di giovani: è su Baia Verde che i più famosi lidi organizzano feste, beach party, e attività. Una spiaggia bellissima, quindi, ma decisamente movimentata.
La località Baia Verde si trova a sud di Gallipoli (3 km dal centro) e la spiaggia è separata dall’abitato da una strada ciclopedonale: non è pertanto possibile arrivare in zona con l’auto che può essere lasciata, però, nei comodi parcheggi adiacenti.
A Baia Verde si trova anche la Praja, la più grande discoteca di Gallipoli.
PUNTA PROSCIUTTO
Punta Prosciutto è un autentico paradiso. Si trova circa 13 km a nord di Porto Cesareo, al confine con la Provincia di Taranto, nei pressi di Manduria. L’area è protetta, ma la spiaggia è attrezzata e vi si susseguono decine di lidi, peraltro molto belli.
Ideale davvero per tutti: perfetta per una giornata di relax, ma anche tranquilla perchè in alcuni lidi ci sono attività sportive e di animazione.
Di certo, per gli amanti dell’acqua poca profonda sarà la preferita: si può infatti immergersi per metri e metri senza che l’acqua arrivi mai sopra le spalle. Un bagno infinito in un luogo stupendo.
ALIMINI
A ridosso dei Laghi Alimini, sorge la spiaggia omonima, separata dall’ambiente lacustre unico e incontaminato da una pineta secolare che regala a questa zona ombra e freschezza.
La spiaggia è sabbiosa, profonda e molto grande, ma la sua caratteristica è la perenne esposizione al vento. Un autentica goduria nelle giornate più calde.
BAIA DEI TURCHI
Il nome deriva dalla leggenda: si narra che i Turchi sbarcarono qui nel XV secolo alla conquista di Otranto e del Salento.
Oggi è una delle poche in Italia ad avere le 5 vele Legambiente, riconoscimento dell’incredibile patrimonio naturale dell’area.
Si trova a poche centinaia di metri dalla spiaggia di Alimini, circa 5 km a nord di Otranto ed è caratterizzata da una sabbia fine e bianchissima e dalle rocce che la circondano, quasi racchiudendola gelosamente.
TORRE DELL’ORSO
Si trova ad est di Lecce, precisamente a Meledugno ed è un’altro luogo naturalisticamente eccezionale.
Anche sui 900 metri della spiaggia di Torre dell’Orso sventolano le 5 vele di Legambiente insieme alla Bandiera Blu, come a Baia dei Turchi simbolo di qualità delle acque e dell’ambiente.
Oggettivamente è un po’ affollata, specialmente in agosto, e vi si trovano parecchi lidi attrezzati che non lasciano troppo spazio alla spiaggia libera, seppure le strutture rispettino a pieno la bellezza del luogo.
Di fronte, le due sorelle, un’architettura megalitica che è anche un simbolo del Salento.
PORTO CESAREO
A Porto Cesareo sono due le spiagge più importante: la zona di Torre Lapillo e le Dune.
Torre Lapillo è un pezzo di isola caraibica trasportato in Salento: spiagge libere si alternano a splendidi lidi, la sabbia pare un morbido cuscino e il mare è sempre piatto e basso, perfetto per bagni interminabili.
Le Dune, invece, sono una grande spiaggia che si trova a pochi passi dal centro: il paesaggio naturale non è così bello, ma è compensato dalla vita. Soprattutto nel Weekend, qui, si ritrovano migliaia di giovani che, lido dopo lido, danno il via ad aperitivi e beach party che proseguono fino a sera.
Le spiagge di Porto Cesareo, in generale, sono state ribattezzate come “Caraibi del Salento“.
LE MALDIVE DEL SALENTO
Per moltissimi la spiaggia più famosa del Salento. Per noi, da qualche anno, una spiaggia come tante. Si perchè oltre alla folla che ogni giorno la popola, la spiaggia delle Maldive del Salento si è decisamente ridotta a causa di alcune mareggiate che l’hanno colpita negli anni. Bellissima, si, ma ricordare quell’autentico paradiso che ci siamo trovati di fronte 10 anni fa, mette un po’ di tristezza…
PUNTA DELLA SUINA
Nella riserva regionale di Punta Pizzo, la spiaggia di Punta della Suina è uno di quei luoghi assolutamente irrinunciabili in una vacanza a Gallipoli e in Salento. L’alternarsi di sabbia finissima e rocce che si tuffano in un mare cristallino tra anfratti e scogliere, restituisce agli occhi un paesaggio unico. La grande pineta pare proteggere questa spiaggia dal resto del mondo e i due lidi che vi si affacciano, il Lido Punta della Suina e il GBeach sono tra i più belli del Salento.
Nulla più da chiedere ad una giornata di sole.
I PARCHI NATURALI
I PARCHI NATURALI DEL SALENTO
Sono diversi i parchi naturali del Salento, e si trovano soprattutto nelle zone costiere. Molte vanno ad inglobare alcune delle spiagge che abbiamo precedentemente indicato, a dimostrazione di come il connubio uomo – natura sia al centro del patrimonio turistico salentino.
Ecco i parchi più importanti.
PORTO SELVAGGIO
Il parco naturale di Porto Selvaggio è una perla verde nella costa di Nardò, tra Gallipoli e Porto Cesareo.
Precisamente si trova tra Santa Caterina e Torre Uluzzo, un tratto di costa roccioso e frastagliato, fatto anche di scogliere alte e ripide, tra cui trovano spazio poche e piccolissime baiette di sabbia o ciotoli.
Porto Selvaggio, lo dice il nome è una pineta incontaminata che svetta sul mare e offre scorci strepitosi. Spazi per rilassarsi, percorsi trekking e un punto ristoro a impatto zero, lo rendono un luogo perfetto per una giornata di assoluta natura.
LA RISERVA REGIONALE DI PUNTA PIZZO E ISOLA DI SANT’ANDREA
Si sviluppa nel tratto di costa tra Mancaversa e Gallipoli – Baia Verde, e comprende la Punta della Suina, la punta Pizzo e l’isola di Sant’Andrea.
Il parco è composto da una pineta che divide visivamente la spiaggia dall’entroterra: impossibile vedere il mare dalla strada litoranea, è necessario attraversare il bosco.
La costa è un intervallarsi abbastanza regolare di basse scogliere e baie sabbiose: è il posto perfetto per una giornata di sole, tra l’ombra degli alberi, le calette sabbiose, le terrazze di roccia da cui tuffarsi e gli splendidi lidi attrezzati.
RISERVA NATURALE LE CESINE
Le Cesine sono un piccolo tratto del Comune di Vernole, ad est di Lecce, nella parte settentrionale del Salento, che prendono il nome dall’antica parola “Segine“, da Seges, Zona incolta.
Qui infatti il paesaggio è paludoso, umido e poco adatto alla coltura. Ma perfetto per la vita di numerose specie di uccelli migratori che trovano qui l’ambiente perfetto per sostare durante i loro lunghi viaggi.
RISERVA REGIONALE DEL LITORALE DI OTRANTO E LEUCA
La zona sud orientale del Salento è inserita in questa area di tutela regionale che comprende sia le spiagge di Otranto, soprattutto la Baia dei Turchi, sia la riviera di Leuca, sia i bellissimi golfi di Castro e Santa Cesarea Terme.
Qui è la roccia a farla da padrona, e la bellezza e intensità del mare sono un valore aggiunto da non trascurare.
ARTE E STORIA DEL SALENTO
ARTE E STORIA DEL SALENTO
Il Salento corrisponde indicativamente all’antica terra dei Messapi, un popolo di origine Illirica o Egea – Anatolica, che colonizzò la Puglia intorno al 3.000 A.C.
È proprio questa storia antica che si ritrova ancora oggi nelle tradizioni e nei siti archeologici diffusi in tutto il Salento, soprattutto nelle località dove i Messapi si insediarono, che oggi sono riunite sotto il nome, appunto, di Città Messapiche. E sono proprio tutte queste le città che, ogni anno, ospitano le tappe del famoso festival di musica folkloristica “La notte della Taranta”, un tour musicale che coinvolge ogni anno centinaia di migliaia di spettatori che ballano a ritmo di Pizzica e Taranta.
Altri siti importantissimi sono di epoca romana e si trovano soprattutto a Taranto, Lecce e Brindisi. Le due città portuali, soprattutto, furono degli scali commerciali molto importanti per l’impero Romano, periodo durante il quale ricchezze e sviluppo riempirono le città e il Salento.
Molte altre bellezze e molte altre ricchezze artistiche e culturali si trovano poi nei borghi di Gallipoli, Melpignano, Nardò, Ostuni, Maglie, Otranto… Castelli, fortezze, antiche chiese romaniche e barocche, le storiche masserie.
Basta girare per il Salento per rimanere illuminati dalla storia e dall’arte presente in questa terra senza pari.