La cultura e la storia di Corfù hanno radici nella civiltà greca antica, una delle più importanti civiltà mai vissute nel mondo. Alla ci viltà greca seguì il periodo romano, epoi quelli bizantino, veneziano e asburgico, a testimoniare l’importanza dell’isola nella geografia politica del Mediterraneo.
Corfù custodisce ancora diversi siti archeologici che testimoniano un glorioso ed importante passato.

In questo viaggio tra la culutra e la storia di Corfù vi portiamo a scoprire i più bei siti archeologici, i palazzi antichi, i castelli e le fortezze.
In una vacanza per giovani, ecco una lista delle cose da vedere a Corfù.

I siti archeologici

I siti storici e archeologici presenti a Corfù sono diversi.
In primo luogo citiamo Palia Perithia. Si tratta di un villaggio disabitato che si trova a nord est dell’isola, in una zona collinare.
Questo è l’unico villaggio sopravvissuto, parzialmente intatto, al terremoto del 53.

Un altro sito molto interessante è Paleopolis, poco a sud di Corfù Town, sulla penisola di Kanoni, praticamente accanto all’aeroporto.
Qui si trovano diversi reperti archeologici della Corfù antica, circondati da pini e ulivi. Sulla punta sud, il piccolo monastero di Vlacherna. Un oasi di pace ideale dove passare mezza giornata di relax

Altro luogo interessante è il tempio di Artemide, che si trova accanto a San Teodoro. Non ne resta moltissimo, ma il frontone, oggi, è posto all’ingresso del museo di Corfù.

A sud si trova anche il monumento a Menecrate, celebre medico greco, che risale al 600 a.C.

Castello di Angelokastro a Corfù

I castelli di Corfù

Disseminati per l’isola di Corfù si trovano diversi castelli, tipicamente veneziani o bizantini.
I due più celebri sono di certo le fortezze di Corfù Town.

La Vecchia Fortezza si trova a ridosso della Spianada e domina Capo sant’Isidoro, punta orientale della città.

La Nuova Fortezza, invece si erge a nord ovest e domina il golfo del porto. L’ingresso in città via mare è molto suggestivo grazie alla presenza delle due fortezze.

Bellissimo è il castello di Angelokastro, nelle vicinanze di Paleokastritsa. Uno spettacolo il panorama che si può godere da lassù: una buona ricompensa dopo la camminata impervia per arrivarvi.

Altri castelli sono quello di Kassiopi, che domina il bellissimo villaggio, e quello di Gardiki, sulla strada che porta alla splendida spiaggia di Halikounas.

I musei, dove è conservata la cultura e la storia di Corfù.

I siti culturali di Corfù non sono, come detto, molti, ma ciò che resta è di grande interesse.

Corfù Town in è patrimonio culturale UNESCO dal 2007 per il grande apporto architettonico veneziano. Oltre alle due fortezze, vi sono molti palazzi del centro che mantengono i tipici tratti architettonici. L’emblema è il palazzo del Municipio che sorge su una delle più belle piazze della città.

Altro luogo di interesse culturale importante è l’Ackilleion, palazzo fortemente voluto nel 1890 dalla regina Elisabetta d’Austria, meglio nota come Sissi.
Il palazzo è situato su un promontorio a poca distanza dalla costa orientale dell’isola, circa 15 km a sud di Corfù Town. Oggi è un museo ed è possibile visitarne sia gli spazi interni che il giardino.

A Pelekas si può invece salire al Trono del Kaiser, un eccezionale punto panoramico dove il Kaiser Guglielmo II amava ritirarsi per meditare.

Monastero di Paleokastritsa - Ingresso

I luoghi sacri nella cultura e storia di Corfù

Anche i santuari e i conventi sono una parte importante della cutlura e storia di Corfù.

Sono molti e, spesso, occupano posizioni strategiche e panoramiche invidiabili che regalano viste senza pari e una pace dei sensi impagabile.

Il più bello e caratteristico è probabilmente il monastero di Paleokastritsa, situato sul promontorio che domina il paese. L’esperienza che offre una giornata qui è un’immersione completa nella vita corfiota: vedere i monaci all’opera mostra le attività tradizionali e riassume la storia e la cultura di Corfù.

Famoso è anche il monastero di Vlakerna, sulla penisola di Kanoni, appena a sud di Corfù Town, uno dei simboli di Corfù.

Da visitare anche il monastero di Pantokratoras: per arrivarvi bisogna salire fino al punto più alto dell’isola di Corfù, ma si gode di una vista e di una tranquillità senza pari.