I borghi del Salento trasudano di cultura e di tradizioni. L’architettura barocca che contraddistingue i centri storici più importanti, le belle decorazioni, le strutture sotterranee e le i vicoli stretti sono caratteristiche inconfondibili dei centri salentini.
Ecco perché la visita delle più importanti città è una delle principali cose da vedere in Salento.
Passeggiare al tramonto per i bastioni di Otranto, guardare la luna dalla Piazza del Duomo di Lecce o perdersi tra i vicoli di Gallipoli. Sono questi i ricordi che più vi resteranno nelle vacanze in Salento.
Ecco i consigli di Wave viaggi evento a Gallipoli, sui borghi più belli del Salento.
GALLIPOLI
Gallipoli è la Perla dello Ionio, ed è il centro focale delle vacanze per giovani in Salento firmate Wave.
È tra i borghi del Salento da vivere e gustare in tutta la sua meravigliosa particolarità. Le piccole viuzze si snodano tra antichi edifici, terrazze e cortili senza età, su un’isoletta cinta da mura dominata dal Duomo e dal Castello Aragonese.
Un ponte collega la città storica alla nuova urbanizzazione. A creare un legame tra il nuovo e il vecchio, ci sono due piccoli, ma antichissimi monumenti: la fontana greca e la Chiesetta di Santa Cristina, protettrice dei pescatori e patrona della città.
Il borgo è affascinante anche perchè ancora costruito sulle antiche mura difensive, che generano attorno al centro una bellissima passeggiata sulla quale si affacciano ristorantini, cocktail bar e bellissime terrazze. Perfetti per un buon drink serale in compagnia.
Cosa vedere a Gallipoli
Le cose da vedere a Gallipoli sono praticamente tutte situate nel borgo vecchio, o al suo inizio.
La Fontana Greca e la Cappella di Santa Cristina sono le prime due attrazioni che si trovano entrando a Gallipoli, prima del ponte.
Subito varcato il ponte, passato il mercato del pesce, si vede l’ingresso del Castello, recentemente rivalutato e valorizzato, e decisamente meritevole di una visita!
Appena di fronte al castello si imbocca viale Antonietta de Medici, una via lastricata che porta al cuore pulsante di uno dei più bei borghi del Salento.
A destra e a sinistra negozi di artigianato, prodotti tipici, ristoranti, bar, botteghe e molto altro. Pochi metri e, sulla sinistra, si trova il Duomo, l’edificio principale della città.
A pochi metri dal Duomo ci sono due frantoi ipogei, l’antica biblioteca, oggi convertita a sala mostre, il museo cittadino e il teatro Garibaldi.
Non perdetevi una serata a Gallipoli durante la vostra vacanza in Salento.
OTRANTO – UNO DEI PIÙ BEI BORGHI DEL SALENTO
Otranto, è uno dei borghi più caratteristici e particolari da visitare nella vostra vacanza in Salento.
È un po’ la sintesi di tutti gli altri villaggi e città, e contiene nella sua architettura e nella sua tradizione, i tratti più caratteristici dei borghi del Salento.
Innamorarsi di quelle mura e di quelle vie non sarà difficile. Specie di sera il fascino di questo villaggio è impressionante. La porta Alfonsina, via d’accesso alla città dal mare, è imponente ma accogliente.
Appena entrati nelle mura di Otranto vi troverete inghiottiti tra negozi, piazze, suonatori e artisti che cercano di interpretarne e catturarne la bellezza.
E la bellezza è proprio quello che vi rimarrà di questa incredibile città, entrata da anni tra i patrimoni dell’Unesco.
E se avete un po’ di tempo, raggiungete il faro di Pelascia. Questo è il punto più ad est di tutta Italia!
LECCE – IL CAPOLUOGO DEL SALENTO
Lecce è definita la Firenze del Sud a causa della ricchezza artistica e architettonica che la vede protagonista.
Un fermento, quello di Lecce, che risale all’età Barocca, tra il XVI e il XVIII secolo, e dovuto alla ricchezza portata dalla dominazione spagnola e dalla fine della minaccia turca, allontanata con la Battaglia di Lepanto.
Il Barocco Leccese
Incredibile pensare alla quantità di edifici barocchi, soprattutto chiese, presenti in poco più di 3 km quadrati!
L’arte barocca fu in quegli anni la vera moda del momento, e sia i ricchi possedenti e commercianti, sia le istituzioni religiose, misero a disposizione dei migliori archietti ingenti somme e ampi spazi per la realizzazione di quaelli che si rivelarono autentici capolavori.
La facilità di lavorazione dovuta alla “morbidezza” della pietra leccese fu poi la ciliegina sulla torta: un luogo di grande fertilità culturale ed economica dove poter trovare materia prima ottima a disposizione. Il connubio perfetto!
Il Barocco leccese è fatto di temi che rappresentano la metafora della grazia di Dio: fiori, animali, alberi, rappresentzioni agresti e naturali in generale.
Gli emblemi del barocco leccese sono il Duomo e l’episcopio, Piazza Sant’Oronzo e, soprattutto, la basilica di Santa Croce.
MAGLIE e IL MERCATINO DEL GUSTO
Maglie è è uno dei borghi del Salento più caratteristici. La sua fama turistica, è legata soprattutto ad un evento.
Ogni anno, infatti, dal 1 al 5 agosto vi si svolge il Mercatino del gusto di Maglie. Questo piccolo e accogliente borgo fatto di antiche chiese, bellissime piazze e corti magnifiche, si trasforma in una mecca dell’ enogastronomia salentina.
Il cortile del Liceo Capece diventa una sala da ristorazione, quello del Palazzo de Marco la piazza della Birra e le vie Maglie e Ginnasio, rispettivamente, nella via dei dolci e in quella della Gastronomia.
La piaza principale è dedicata ad Aldo Moro, lo statista ucciso nel 1974 dalle BR, e in questi giorni, vestita a festa, diviene la Piazza del Vino, principale prodotto del territorio.
La sotria di Maglie è fatta di grande ricchezza commerciale, testimoniata ancora oggi dalla presenza di negozi, boutique ed eventi. È un po’ il “salotto” del Salento.
SANTA MARIA DI LEUCA l’ultimo dei Borghi del Salento
Ultima non per importanza, ovviamente, ma solamente perché si tratta della città più a sud del Salento, la punta del tacco d’Italia.
Sul Capo di Leuca, ove i mari si uniscono il faro svetta e, quasi a proteggerlo, si erge la Basilica di Santa Maria adiacente alla quale si trova la cascata monumentale.
Leuca deriva dal greco Leucos, che significa bianco. Proprio perché la zona è tempestata di rocce calcaree bianchissime che caratterizzano anche le bellissime scogliere e le grotte che si trovano a pochi kilometri di barca dal porto.
Probabilmente non è adatta a chi desidera la spiaggia e il relax, e nemmeno la vita mondana. Leuca è viva, ma non è di certo la meta ideale per una vacanza per giovani in Salento.
Piuttosto è perfetta per una giornata in barca, tra le sue grotte, le sue spiagge scoscese e le insenature tra le quali immergersi alla scoperta di un mondo subacqueo incredibile!
GLI ALTRI BORGHI DEL SALENTO
Il Salento è una terra bellissima, tutta! Come ovunque ci sono località che spiccano su altre, ma ci sono tanti altri borghi del Salento che vale la pena visitare.
Il primo è senza dubbio Nardò. Anticamente fu un importantissimo polo culturale, anche universitario, e questa storia è ancora chiara e trasparente. Palazzi antichi, ricchezze culturali e una forte vitalità fanno ancora di Nardò uno dei centri di vita e dei borghi del Salento più importanti.
Anche Castro, arroccata sul promontorio attorno al suo castello, è molto bella e particolare. La vista al tramonto è impensabile e il castello, in ottimo stato, bello da visitare.
Presicce e Specchia sono altri due borghi tipicamente messapici (ovvero anticamente costituiti dai Messapi, primi abitanti del Salento) famosi per le belle architetture e le particolarità tradizionali.